"L'opera di Paola Fonticoli narra di stupefacenti candori e levità senza però definire percorsi in superficie. Le sue curve e i suoi tagli incidono presenze, assenze, sussurri del tempo, idee in germoglio. Catturano docilmente girandole di sogno, si gettano - mai esitando - dentro balze di passione." Queste le parole che la scrittrice Maria Rosaria Valentini, che presenterà la mostra, ha scelto per accompagnare le opere dell'artista italiana Paola Fonticoli in esposizione presso Stellanove Spazio d'Arte a Mendrisio dal 10.11 al 15.12.2013. Saranno esposte opere di carta e dipinti su vetro di piccolo e medio formato che, attraverso il personale linguaggio astratto dell'artista, offrono al nostro sguardo un delicato equilibrio fatto di sottili modulazioni di forma e di luce.

"Attraverso un graduale accordo delle forme Paola Fonticoli esplora essenze di luce assorbite da altre luci, emanazioni sospinte al limite del percettibile, percorsi diversamente modulati, sempre sul punto di smaterializzarsi. Le qualità mutevoli del bianco assimilano ogni disparità formale, l'opacità si alterna alla trasparenza tra campiture uniformi e tragitti lineari che creano slittamenti tra un piano e l'altro, alludendo ai movimenti fluttuanti delle linee nell'indeterminata estensione immaginativa dello spazio.[…] Nella sequenza di piccole icone opalescenti Fonticoli torna alla memoria delle sue passate composizioni pittoriche, si affida a compatte campiture che riducono al minimo l'effetto ottico, anzi lo fanno sparire del tutto. I vetri si allineano leggermente inclinati come immagini sospese di un sogno poetico che si decanta nel desiderio di raccontare forme pure, fantasmi di luce in relazione a lievi aloni d'ombra".

Estratto dal testo di Claudio Cerritelli per il catalogo "Paola Fonticoli, Labirinti di luce", Galleria Spaziotemporaneo, Milano 2012

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